Il titolare del trattamento è il Comune di Comelico Superiore (BL) (indirizzo: Via 6 novembre, 43 - cap: 32040) che potrà essere contattato all’indirizzo email: segr.comelico@cmcs.it, oppure mediante posta cartacea all’indirizzo istituzionale.
Il Responsabile della protezioni dati è contattabile con le modalità e agli indirizzi indicati sopra per il Titolare del trattamento, specificando nell’oggetto della corrispondenza "Da inoltrare al Responsabile della protezione dei dati".
L’Ente tratta i dati personali per la seguente finalità:
Videosorveglianza del territorio con strumenti audiovisivi.
L’installazione degli strumenti di ripresa (videocamere e/o fototrappole) è volta alla tutela della sicurezza pubblica, per la ricostruzione di fatti delittuosi, alla tutela del patrimonio pubblico, per la ricostruzione di atti vandalici, furti o azioni di teppismo ai danni dei beni dell’Ente, e all’accertamento di eventuale utilizzo scorretto di aree destinate alla raccolta dei rifiuti, oppure di aree arbitrariamente usate come discarica abusiva. La base giuridica del trattamento è connessa allo svolgimento dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all’esercizio dei propri pubblici poteri e per l’adempimento degli obblighi di legge. Il conferimento dei dati (immagini) è obbligatorio e automatico per gli interessati che transitano nei luoghi elencati sotto.
Gli impianti di registrazione sono elencati e localizzati come segue:
Le immagini registrate permettono di identificare in modo diretto o indiretto le persone registrate. Il trattamento (visualizzazione ed eventuale estrazione delle immagini) è effettuato da un designato di questo Ente (ovvero, nel caso di servizio in convenzione con altri Ente, dall’Ente capofila) espressamente individuato; il soggetto esterno (fornitore) che effettua l’assistenza e la manutenzione degli impianti può essere coinvolto nel trattamento. Il nominativo del designato e la ragione sociale del fornitore e di eventuali contitolari possono essere richiesti ai nostri uffici. Nel caso di ripresa di immagini concernenti ipotesi di reato, il designato provvederà a darne comunicazione all’Autorità giudiziaria o alle forze di polizia giudiziaria, trasmettendo copia delle stesse.
Le immagini sono conservate per il tempo strettamente necessario al soddisfacimento delle finalità istituzionali per le quali esse sono state raccolte, in ogni caso per un periodo di tempo non superiore a sette giorni, La conservazione per un tempo superiore potrà essere fatta esclusivamente su specifica richiesta dell’Autorità giudiziaria o della polizia giudiziaria in relazione ad un’attività investigativa.
L’interessato ha i seguenti diritti garantiti dal GDPR: diritto di accesso ai dati (art. 15), diritto alla rettifica (art.16), diritto alla cancellazione (art.17), diritto alla limitazione del trattamento (art.18), diritto alla notifica (art. 19), diritto alla portabilità dei dati direttamente conferiti (art.20), diritto di opposizione al trattamento (art.21) e, se ricorrono i presupposti, il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali (art.77) (www.garanteprivacy.it). Nel caso specifico della videosorveglianza, non è applicabile il diritto alla portabilità dei dati.